Confessions

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Interessante ma criptico, come molti altri film giapponesi “di genere”, questo CONFESSIONS, film del 2010 di Tetsuya Nakashima: curiosa e ben organizzata la storia, bizzarra la messa in scena, pazzesco il finale… e una maestra vendicativa che mette i brividi.
Cmnq, 3 gatti in tutto, in momenti differenti:

1. lo “studente B” in una foto con in braccio un gatto…

2. 2 gatti sul lungomare (?)…

3. un gatto morto, in una foto pubblicata sul sito dell’inventore (di macchine di morte) “studente A”…

NOTA: mi sembrava una voce familiare quella del cantante dell’unico pezzo che fa da colonna sonora del film… ma sono i Radiohead con “Last Flowers” che vanno in loop!!!

4 commenti su “Confessions

  1. Ce l'ho anch'io, anzi era già pronto sulla chiavetta da settimane, però non ho ancora trovato la serata giusta…da quel poco che ho visto richiede un certo impegno (magari bastasse una tazzina di caffè…) che non posso ancora garantirgli (non mi va di vederlo come l'ultimo -coreano- in una decina di volte).

  2. Visto che sono usciti i sub in ita su Asianworld, me lo sono visto anch'io…mi ero sbagliato, nel senso che l'avevo stimato molto più complesso di quanto è poi nella realtà…cmq al netto degli effetti da videoclip (sarà, ma per me il cinema rimane sempre…altro), diciamo pure la storia, mi è piaciuta, senza pietà e senza possibilità di redenzione (si riveda il finale finale…che si conclude con uno “scherzavo”). Credo che più che interrogarsi prenda spunto dai fatti di cronaca giovanili nipponici e da ciò che succede nel mondo della scuola…in un Paese dove i bambini NON vengono accompagnati in macchina dai genitori, dove gli studenti sono (rin)chiusi in un sistema non solo scolastico fatto di regole e aspettative, dove gli adulti diventano gobbi a furia di fare inchini di scuse anche quando l'altro nemmeno ti vede.
    Una bella storia di vendetta, comunque Wink

  3. Beh, la storia è abbastanza semplice; è come è messa in scena che per me “stranisce” un po'… molto frammentato e a tratti snervante (la lentezza, quei rallenty in quell'atmosfera “così surreale”, il sonoro caotico – soprattutto nelle sequenze iniziali, con il vociare in classe-), con un finale che ancora oggi non riesco a spiegarmi del tutto!
    Interessante, poi la vendetta è davvero crudele!
    Smile
    Fede, anche tu hai avuto l'impressione che nelle ultime sequenze, il film fosse “encodato” male? Non mi spiego del tutto la sequenza… io nel vederla ho avuto quasi uno shock.

  4. Non capisco…a me pare sia filato tutto ''liscio'', cmq controllero'. Io avevo paura di un finale rappacificante, che fortunatamente non c'e' stato.

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