Miao!
PS Leggo su wikipedia che era stata licenziata dalla sua agenzia di modelle (faceva il doppio lavoro, poveretta…attrice e modella) per NON aver rifiutato di fare un pompino (vero, non simulato) a Vincent Gallo nel finale di The Brown Bunny dello stesso Gallo. “E’ arte!” si è affrettata a dire lei…dopo essersi asciugata la bocca.
il discorso comunque mi fa tornare in mente che Gallo vende UFFICIALMENTE sul suo sito il proprio sperma alla modica cifra di 1 milione di dollari (1,5 se fatto con inseminazione naturale, a meno che la riccona non sia pure una figa). Mi viene da sospettare quindi che la scena della fellatio fosse in effetti…pubblicità (e infatti il film viene citato come “vetrina” delle sue dimensioni). Tralascio (anzi no) il fatto che nell’annuncio Vincent si riserva il diritto di rifiutare di donare il proprio sperma a donne di colore, anzi (!) offre uno sconto alle bionde naturali con gli occhi azzurri e per fugare ogni sospetto di filo-nazismo offre lo stesso sconto (la miseria di 50 mila dollari, comunque) a chi ha avuto parenti nazisti. Ma pare gli vadano bene anche le donne ebree…
Provocazione? Può darsi, ma di vero cattivo gusto…tutto ciò mette (ahime) pure in secondo piano il fatto che si offra come escort a 50mila $ a pomeriggio e che sia convinto repubblicano e sostenitore di Bush (un altro decerebrato come lui).
Ops, mi sono lasciato un po’ andare…
Edit by fede (19/08/2011)
Un’altra immagine di Chloe mascherata da gattona…
…ed una molto più semplicemente con un gatto…
EDIT BY FEDE (23/05/2016)
Beh, non che serva da scusante, ma hai tralasciato un particolare non da poco: Chloe Sevigny e Vincent Gallo al tempo delle riprese erano fidanzati; questo per dire che “non ha fatto un pompino ad uno qualunque, ma al suo fidanzato”!!
E cmnq, prenditela con chi vuoi ma non toccarmi THE BROWN BUNNY…
http://cinemad2.wordpress.com/2010/09/08/the-brown-bunny/
…particolare che non è stato messo molto bene in evidenza da tutte le fonti da cui ho attinto la cosa…ma un pompino VERO se lo può “permettere” Warhol, che era un artista, fatto da Gallo (o meglio dalla sua morosa) lascia il tempo che trova.
Quanto al film, visto il soggetto (inteso come il regista), è lui che “non mi tocca”…lo ignoro e basta. Che le sue idee se lo portino via, come quando apri le finestre per fare corrente e far uscire l'odore di chiuso.