Come tutti sanno 😉 la regista giapponese Naoko Ogigami ama decisamente i gatti. Ogni suo film è infarcito di comparsate di uno o più gatti, e Toilet (letteralmente: no no, proprio Toilet, nel senso di WC, latrina, cesso, chiamatelo come volete) del 2010 non fa eccezione, vedendo come coprotagonista un gatto di nome Sensei (letteralmente: maestro). Sensei era il gatto della madre dei tre protagonisti e figlia di Baa-chan (come la chiamano i tre). A tal proposito vorrei ricordare l’incipit del film, possibilmente il miglior incipit per i cinegattofili (sfido qualcuno a trovarne uno migliore): Oggi è morta mia madre. Poco prima che morisse, quando le ho chiesto se avesse un ultimo desiderio, ha risposto che avrebbe davvero voluto sentire l’odore di Sensei per l’ultima volta. E ‘sti cazzi! 😎 Peccato che il resto del film non sia alla pari di questo gagliardo inizio, ma se anche il film non passerà alla storia avrà comunque un posticino qui su Chillesperienza per quei 15 secondi. Di seguito (tanti) altri screeshot con Sensei e di altre gattosità dentro e fuori la casa…non racconto la trama perchè è talmente esile che farebbe pensare che il film, visto anche il titolo, faccia un po’ cagare… E come diceva il leo, spesso nei titoli di coda si trovano sorprese…