Ad un certo punto di THE PRESTIGE (il bel film di Christopher Nolan), quando il “grande Danton” si reca da Nikola Tesla (interpretato da un “hitleriano” David Bowie) per richiedere la costruzione di uno strumento di magia, assisitiamo ad un esperimento (su un gatto) sulla potenza elettrica.
Ecco la povero micio nel macchinario…
…poi arrivano le scariche…
…e alla fine il gatto non sembra avere conseguenze.
Certo, non è che può essetre felice, trattato così; quindi, un pò incacchiato…
…si rifugerà “in una moltitudine di cappelli” (usati prima del gatto come “cavia” per gli esperiementi).
“Costretto” a vedere il film perchè farà parte della filmografia “necessaria” per il mio prossimo corso, sono rimasto piuttosto deluso dal fatto che i “prestigi” dei due illusionisti protagonisti siano svelati un po' troppo in fretta…uno, ad esempio, proprio in occasione del trasferimento (riuscito “solo” a metà…o molto meglio AL DOPPIO
) dei corpi. C'era da aspettarselo, poi, il lieto fine tipicamente americano, coi semi-cattivi che diventano buoni e si coalizzano col cattivo di turno, cattivo perchè avido e soprattutto perchè “i bambini non si toccano”. D'altronde negli States è stato bandito un fumetto di Superman, estremo modello americano per i giovani, perchè in copertina beveva una birra 
Comunque tornando al film, mi è piaciuta l'atmosfera (che anche in Memento è la parte migliore) e l'algido Bowie che in effetti, a questo punto, visto che non riesce a sfornare un cd da anni, potrebbe darsi al cinema…un po' più indipendente, magari!